Marcello Nitti
Nato a Taranto, ove tuttora vive e lavora, è un fotografo professionista. Ha documentato con passione e dedizione trent’anni di musica in immagini, affiancando questa sua attività fotografica a una miriade di altre iniziative, giornalistiche, radiofoniche, di promozione musicale in club privati e circoli culturali.
Ha divulgato e promosso la cultura musicale in modo costante e ininterrotto. Promoter tra i più conosciuti e apprezzati dell’area jonica sin dai primi anni ’80 nell’organizzazione di concerti dal vivo, è stato artefice di importanti eventi musicali.
In questi anni ha incrementato il suo impegno nel campo della fotografia artistica, e ha sviluppato e perfezionato tecniche personali innovative, realizzando opere fotografiche tutt’oggi esposte e apprezzate in Nord Europa. La fotografia di Marcello Nitti è il risultato di uno studio estremamente tecnico che trova la sua fonte nella sperimentazione delle possibilità e dei limiti della macchina fotografica: la ricerca è volta a rappresentare un astrattismo non riconducibile che in particolari condizioni il mezzo tecnico utilizzato produce, realizzando immagini che colgono versioni differenti della naturale percezione visiva, esplorano l’ignoto e svelano un mondo precluso alla nostra conoscenza soggettiva e razionale.
Nel 2007 con Giuseppe Basile ha costituito l’Associazione Culturale no-profit “Geophonìe”, che cura archivi fotografici e documentazioni, stampa d’epoca ed esperimenti editoriali volti a valorizzare patrimoni amatoriali di collezioni private, per lo più in ambito musicale, o a supporto di artisti e autori, in ambito fotografico e letterario. Con Giuseppe Basile è coautore dei volumi documentaristici “80, New Sound, New Wave. Vita, musica ed eventi nella Provincia italiana degli anni ‘80” (Geophonìe, 2007), e “Adrian Borland & The Sound. Meaning Of A Distant Victory” (Geophonìe 2016).